
Ieri il Circolo Canottieri Roma ha ospitato con grande piacere la presentazione di La famiglia, il nuovo romanzo di Italo Massimo Amati, scrittore romano e storico della cultura locale, nonché socio del nostro Circolo. L’incontro è stato un momento particolarmente sentito dalla comunità del C.C. Roma, che ha voluto accompagnare Amati in questa tappa importante del suo percorso letterario.
Durante la presentazione, l’autore ha raccontato la genesi del libro e le sue ricerche sulla Roma del 1870, descrivendo con passione la storia del giovane Mino e della sua famiglia, costretti alla segregazione nel ghetto e improvvisamente proiettati verso una nuova vita di libertà dopo la Breccia di Porta Pia. Amati ha guidato i presenti attraverso i temi centrali dell’opera: la conquista dell’emancipazione, le ferite della discriminazione e il lungo cammino psicologico che segue l’abbattimento dei muri dell’isolamento.
L’incontro è stato arricchito dagli interventi di Giorgio Fugazza, che ha offerto una riflessione storica e culturale sul contesto in cui il romanzo è ambientato, e di Lucia Visca, che ha sottolineato con sensibilità la profondità emotiva e umana del racconto, evidenziando il valore universale della ricerca di libertà e autodeterminazione.
La presenza appassionata di soci e amici ha reso l’evento un vero momento di condivisione culturale, confermando ancora una volta l’attenzione del Circolo Canottieri Roma per la promozione della lettura, della storia e della crescita personale.
Un ringraziamento speciale va a Italo Massimo Amati per aver regalato alla comunità del Circolo un’opera intensa e attuale, e a tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita della giornata.










