Il Circolo Canottieri Roma annuncia con profonda commozione la scomparsa di Nicola Pietrangeli, leggenda del tennis mondiale e figura simbolo dello sport italiano. Per il Circolo, di cui era Presidente Onorario, non se ne va soltanto un campione, ma un amico, un riferimento, un pezzo di storia.
Pietrangeli era socio dal 1959 e aveva ricoperto il ruolo di Presidente del Circolo dal 1997 al 2002, anni in cui contribuì in modo decisivo alla vita istituzionale e sportiva del sodalizio. La sua eleganza, la sua ironia e la sua capacità di creare legami veri lo hanno reso una presenza insostituibile per generazioni di Consoci.
Alla famiglia — ai figli Marco Fabio e Filippo — va l’abbraccio affettuoso dell’intero Circolo. Le onoranze funebri e le celebrazioni in sua memoria saranno comunicate nei prossimi giorni.
I ricordi di chi lo ha vissuto da vicino
Tra i messaggi più sentiti di queste ore arriva quello di Marcello Scotto, Segretario Generale del Circolo e amico di lunga data di Pietrangeli, che con lui aveva condiviso momenti indimenticabili, dentro e fuori dal campo.
«La prima volta che ho conosciuto Nicola Pietrangeli facevo il raccattapalle al campo centrale del Foro Italico, dove lui si allenava con Tacchini. Mai avrei immaginato di ritrovarlo, molti anni dopo, al Circolo Canottieri Roma, per il quale gareggiavo in Coppa Facchinetti.
Un giorno doveva fare alcune riprese mentre giocava con Metreveli, quando improvvisamente mi chiese di aiutarlo a scaldarsi. Ero così emozionato che non riuscivo a tirare la palla dall’altra parte della rete e dovetti lasciare il posto al maestro Pino Orecchio. Rimasi a guardarlo da bordo campo, sconsolato.
A fine allenamento venne da me e mi disse: “Marcellino sei un disastro… ma ti voglio bene.”
Ciao Nicola.»
Accorato anche il ricordo di Paolo Vitale, Presidente del Circolo Canottieri Roma, che ha condiviso con Pietrangeli anni di attività e di amicizia.
«Con la scomparsa di Nicola il Circolo Canottieri Roma non perde soltanto il suo Presidente Onorario, un personaggio che ci ha dato enorme lustro, ma i soci perdono un amico. Una persona straordinaria.
Oltre a essere Presidente Onorario, per sei anni è stato anche Presidente del Circolo, in un Consiglio Direttivo di cui mi onoro di aver fatto parte. In quegli anni ho avuto modo di conoscerlo davvero come uomo: una persona perbene, educata, gentile.
Perdiamo non solo un grande tennista, ma un uomo di valore, come oggi è sempre più difficile incontrare.»
Un’eredità che rimarrà nel tempo
La figura di Nicola Pietrangeli non ha segnato solo il tennis italiano, ma ha contribuito a definire l’identità stessa del Circolo Canottieri Roma. Le sue imprese sportive e la sua capacità di creare relazioni autentiche continueranno a vivere nei ricordi di chi lo ha conosciuto e nelle generazioni future.
Il Circolo gli rende omaggio con gratitudine e affetto: Nicola Pietrangeli resterà per sempre parte della nostra storia.
